L'allestimento di "Siamo tutti mendicanti" presso il Duomo di Fossombrone (PU)
“Luna in acquario” una delle nuove produzioni di Skenexodia viene presentata all’interno del cartellone estivo del comune di Falcolara il prossimo 1 agosto alle ore 21 presso la Corte del Castello. Sul palco cittadino gli attori professionisti Cecilia Finetti, Amos Mastrogiacomo e Angelo Tinti che daranno vita ad un commuovente testo onirico di Luca Guerini, anche regista della piece. La storia prende spunto dalla leggenda che una cometa sarà portatrice di un rinnovamento epocale, il Portogallo decide ancora per evitare nefaste conseguenze di rinchiudere per una settimana le menti migliori assieme a degli impostori in una clinica. L’amore di una donna per il poeta Vitor Dalva sconvolgerà questo progetto. Il testo scritto lo scorso novembre ha debuttato a giugno ad Ostra Vetere, dove è stato anche allestito, ed è stato già rappresentato con successo in molte piazze marchigiane in attesa della tournèe nazionale che inizierà in autunno. “Sono molto contento di questo testo – commenta il regista Guerini – perché metaforicamente descrive il periodo che abbiamo vissuto, ognuno rinchiuso nelle proprie case ha potuto creare prodotti artistici di cui godremo i prossimi mesi od anche per sempre. Il poeta Vitor Dalva con le sue poesie bellissime può rappresentare ognuno di noi. Torno con questo spettacolo al genere onirico che mi piace particolarmente in quanto è sciolto da ogni possibile legame con la realtà e permette allo spettatore di viaggiare in mondi lontani e vivere esperienze nuove”. Il biglietto ha un costo di 10euro ed è acquistabile anche con l’App18 o la carta Docenti sul sito www.liveticket.it/skenexodia
Il nostro percorso è iniziato ad ottobre dalle Heroides di Ovidio, il primo testo della storia ad avere un narratore al femminile. Sono infatti delle divinità, delle donne della mitologia, delle ninfe a raccontare in forma epistolare il loro tormentato rapporto con il genere maschile. Nonostante parole d’amore bellissime, entrate nell’immaginario di tutti, le protagoniste di quest’opera sono spesso succubi dell’uomo, subiscono tradimenti e cercano vendetta magari implorando gli dei di accorgersi di loro e porre fine alle loro sventure. Dopo tutta questa premessa verrebbe da chiedersi cosa c’entra Venditti (citato incorrettamente nel titolo) e cosa c’entra l’Ikea? Datemi tempo… da questo lavoro iniziale con le allieve del corso abbiamo provato a trasportare ai nostri giorni le vicende trovando similitudini e possibili declinazioni di quei rapporti. Interessantissimo era lo stacco tra gli abiti moderni e il linguaggio poetico di Ovidio! Abbiamo poi deciso di pensare a quelle donne senza Ovidio, così le storie hanno preso altre forme, Didone ad esempio non aveva più la spada con cui darsi la morte, ma una scatola bianca con delle pillole letali… Era sempre Didone dopotutto, come c’erano sempre Fedra, Ulisse, Teseo… Ognuna ha quindi creato “la sua storia” ed il mio compito è stato solo quello di cucirle insieme ed ecco che è nato “Sei il mistero profondo, la passione e l’Ikea” che andrete a vedere questa sera. 4 donne diverse che si incontrano in momenti precisi delle loro vite magari per colpa, sì colpa, degli stessi uomini che come Zeus… ma quelli erano altri tempi! O forse no, forse i tempi son cambiati, ma gli uomini (inteso donne e uomini) sono sempre gli stessi, con le loro passioni e i loro misteri, le loro vite spesso vittime della noia e dell’abitudine. Ne nasce una commedia divertente che indaga i rapporti umani, ma tocca anche vari argomenti come la vecchiaia, l’amicizia, l’ambizione professionale… ci sono tanti ingredienti insomma, non resta che iniziare a raccontare…
Si comunica che nell'ambito del cartellone teatrale del Comune di Ostra Vetere verrà sostituito lo spettacolo "L'ultimo giorno del circo" in programma lunedì 28/06 con il debutto in anteprima nazionale dello spettacolo "La seconda first lady". Lo spettacolo "L'ultimo giorno del circo" verrà recuperato sabato 3 luglio alle ore 21.
Si comunica che lo spettacolo "Le notti bianche" programmato per domenica 27/06 presso Via San Martino di Petriano è stato annullato a data da destinarsi
La rivoluzione interiore di Ivan ll’Ic Golovin, protagonista dell’opera più celebrata di Tolstoj, diventa la chiave di lettura del periodo che stiamo vivendo. E’ il filo conduttore di ‘Ivan ll’Ic’, lo spettacolo teatrale che sarà messo in scena giovedì 24 giugno alle 21, alla Corte del Castello, dalla realtà teatrale Skenexodia, compagnia di Pesaro nata nel 2014 e cresciuta anche grazie al livello degli attori, tutti professionisti e scelti tramite casting e della regia, affidata a Luca Guerini. Lo spettacolo è stato allestito nel Comune di Serra de’ conti e viene proposto a Falconara come secondo appuntamento del cartellone teatrale della Corte del Castello. Tra gli attori Giorgio Sebastianelli e Chiara Neri. Anche la locandina è d’autore: è firmata da Giuliano Gentile. L’incidente accaduto al giudice Ivan ll’Ic Golovin, che lo ha portato a rivalutare tutta la sua vita, rappresenta un parallelo con quanto sta accadendo con la pandemia, che ha spinto molte persone a rivedere la scala delle loro priorità.
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